Guida ai prodotti
Loietto Italico
Il Lolium multiflorum L. (nomi comuni: Loietto italico, Loiessa) è una graminacea di origine mediterranea; è stata introdotto in Italia, nella Valle Padana, da cui si è diffusa in Europa ed anche in altri continenti, diventando una delle graminacee più importanti per l’alimentazione zootecnica. Pianta annuale o biennale con elevato grado di insediamento e aggressività, elevata capacità di controllo con le erbe infestanti, si presta ad ottime produzioni in sostanza secca e alti valori nutritivi. È impiegata solitamente in mono coltura o nella formazione di prati polifiti. La produzione di foraggio ottenibile con il primo taglio mediamente è 35-40 t/Ha. La sostanza verde è pari a 9-11 t/Ha di sostanza secca con 5500-6500 Unità Foraggere.
Esistono due sottospecie di Loietto italico:
Lolium multiflorum ssp. Italicum: ottima resistenza al freddo, bassa alternatività, può formare prati biennali. Generalmente può essere seminato in autunno per essere sfalciato in maggio e in condizioni favorevoli, con ambienti freschi e temperature miti, prolungare il suo ciclo vegetativo per essere poi pascolato o utilizzato per la produzione di fieno.
Lolium multiflorum ssp. Westerwoldicum: pianta annuale alternativa, aggressiva, con elevata rapidità di insediamento in zone con clima temperato. Seminato in agosto può essere pascolato fino a febbraio con ottimi risultati, per poi produrre a maggio un ottimo taglio in fieno, fasciato o insilato.
Esistono due Varietà con diversi numeri di cromosomi:
Varietà Diploidi (2N)
si caratterizzano per il seme più piccolo, massa vegetativa più sottile, minor contenuto di acqua nel foraggio e sono particolarmente impiegate per la produzione di fieno.
Varietà Tetraploidi (4N)
doppio numero di cromosomi rispetto alle varietà diploidi, altissime potenzialità produttive, seme più grande, taglia più alta, foglie più larghe con maggior contenuto di acqua nel foraggio. Si prestano molto bene ad essere fasciate o insilate.
Le caratteristiche vincenti dei nostri Loietti
- Elevata rusticità
- Ottima produttività
- Varietà testate in tutta Europa
- Ottima resistenza alle malattie
- Altissimi valori qualitativim

Erba medica
L’Erba medica (Medicago sativa) è considerata la foraggera poliennale per eccellenza. La sua grande capacità di adattamento a differenti condizioni pedologiche e climatiche la rende coltivabile in quasi tutti gli areali agricoli italiani, sia di pianura che di collina, trovando comunque le condizioni ottimali di crescita e sviluppo tra 6.5 e 8.0.
Le uniche due condizioni veramente limitanti per lo sviluppo di un medicaio sono la presenza di ristagni idrici e la persistenza di un’acidità troppo elevata del suolo. Molteplici sono gli utilizzi di questa foraggera; la si può impiegare sia per foraggio affienato che disidratato, sia per insilati che come farina disidratata; l’ottimale insediamento del medicaio e le opportune cure colturali sono le garanzie maggiori per ottenere un impianto duraturo e produttivo.
Un indice importante per valutare quale medica impiegare in un areale o in un altro è detto Dormienza, ossia l’intervallo, più o meno prolungato, di stop vegetativo che una Medica subisce durante il periodo invernale.
Sono classificate 11 categorie di dormienza da 1 (Mediche dormienti) a 11 (Mediche non dormienti). In climi con inverni rigidi e prolungati si sceglieranno varietà con indice basso, in climi con inverni poco prolungati e miti la scelta ricadrà su mediche meno dormienti. Nel panorama italiano si utilizzano mediamente Mediche che hanno un indice di dormienza compreso tra 5 e 8.
Le caratteristiche vincenti delle nostre Mediche
- Maggior resistenza agli stress biotici e abiotici
- Maggior resistenza al calpestio per le lavorazioni dallo sfalcio allo svallamento dei balloni in campo
- Maggior velocità di ricaccio dopo lo sfalcio, consentendo uno sfalcio in più all’anno rispetto a altre varietà commerciali
- Maggior durata dell’impianto documentabile fino a 7- 8 anni
- Ottima qualità foraggera per l’alimentazione zootecnica

Trifogli foraggeri annuali
Pianta leguminosa utilizzata per il pascolamento o produzione di fieno. Può essere seminata in monocoltura o in consociazione con graminacee per ottenere un foraggio ricco di fibra digeribile e alto contenuto proteico.
Epoca di semina: agosto-ottobre, febbraio-marzo
Confezioni da 25 kg

Trifogli foraggeri poliennali
Pianta leguminosa utilizzata per la produzione di foraggio secco. Seminata in monocoltura ma soprattutto in consociazione con graminacee per ottenere un foraggio ricco di fibra digeribile e alto contenuto proteico.
Epoca di semina: agosto-ottobre, febbraio-marzo
Confezioni da 10-25 kg

Leguminose foraggere annuali
Piante impiegate in consociazione a un cereale per aumentare il contenuto proteico ottenendo un foraggio equilibrato in fibra digeribile.
Epoca di semina: agosto-ottobre, febbraio-marzo
Confezioni da 25-40 kg

Graminacee foraggere poliennali e Prati polifiti
Colture foraggere pluriennali, in cui la biomassa viene interamente utilizzata previo sfalcio (prati propriamente detti) oppure in parte sfalciata ed in parte pascolata (pratipascoli). Spesso vengono impiegate in consociazione con leguminose perenni per la formazione di prati polifiti.
La tempestività dello sfalcio deve essere ben mirata per ottenere un foraggio di qualità.
- TROPPO PRECOCE: maggior contenuto in U.F., minor produzione quantitativa, minor durata della coltura
- TEMPESTIVO: buon compromesso qualità/quantità
- TROPPO TARDIVO: basso contenuto di U.F. e proteine, bassa digeribilità, alta produzione
Epoca di semina: agosto-ottobre, febbraio-marzo
Confezioni da 20-25 kg

Miscugli foraggeri annuali
I nostri miscugli foraggeri sono opportunatamente studiati e formulati nella scelta varietale, seguendo criteri di omogeneità, massima produzione e sanità delle piante. La scelta delle varietà da inserire nel miscuglio si basa sulla conoscenza delle loro caratteristiche biologiche e agronomiche e soprattutto dei loro caratteri espressivi, come la precocità e l’adattabilità nel nostro territorio.
Garantiscono un foraggio altamente digeribile e sono utilizzati per produrre un foraggio affienato, fasciato o insilato.

Cereali
Le varietà di cereali della nostra gamma sono impiegate essenzialmente a scopo foraggero senza tralasciare la produzione in granella. Sono state testate e proposte per ottenere un foraggio di alta qualità, altamente digeribile unito ad elevate produzioni biomassa. Inoltre, si è mirato soprattutto a proporre varietà mediamente resistenti alle varie malattie fungine per ottenere un foraggio sano.

Sorghi ed essenze estive
Zanandrea Sementi Srl ha intrapreso ormai da qualche anno una propria attività di sperimentazione varietale per sviluppare al meglio il settore delle foraggere estive, ritenendo l’utilizzo dei sorghi, sia in purezza che in miscuglio, una proposta concreta alle continue richieste da parte degli allevatori che esigono soluzioni tecniche all’avanguardia a costi sostenibili.
L’attuale proposta della Zanandrea Sementi Srl è incentrata su tre tipologie di sorghi: da trinciato, da sfalcio e da granella. L’utilizzo di sorghi ibridi BMR è in continua crescita in quanto garantiscono una digeribilità superiore anche del 50% rispetto ai comuni sorghi.
L’esperienza sperimentale ha inoltre permesso di ottimizzare dei miscugli di sorghi in grado di offrire delle performance produttive di altissimo livello nonché di eccellente qualità in trincea, a tutto vantaggio della gestione della stalla.
È sempre più contestuale l’utilizzo di sorghi in purezza o di miscugli di sorghi in quanto è ormai conclamato il minor fabbisogno idrico che questi hanno nei confronti del mais; tale aspetto risulta di estrema attualità sia dal punto di vista della sostenibilità economica che ambientale.

Sovesci e Cover Crop
Il manifesto per il movimento organico internazionale sancisce chiaramente che la fertilità è “la condizione di un suolo ricco di humus in cui la crescita procede rapidamente, senza ostacoli ed efficientemente; il termine implica quindi abbondanza, qualità e resistenza alle malattie” (Howard, 1956). Si fa dunque sempre più stringente l’esigenza di trovare tecniche “pulite” in grado di garantire agli agricoltori valide soluzioni per poter produrre al meglio e per soddisfare le esigenze del mercato e del consumatore.
Gli aspetti che hanno maggiore rilevanza nell’utilizzo delle Cover Crop e del Sovescio sono:
- Aumento del contenuto della Sostanza Organica del suolo
- Aumento della biodiversità del suolo con miglioramento dell’attività microbica
- Fissazione di azoto atmosferico subito disponibile per le colture che succedono
- Controllo dell’erosione superficiale grazie all’insediamento degli apparati radicali
- Il controllo delle infestanti è un aspetto fondamentale che le Cover Crop attuano
- L’inserimento delle Covercrops nelle rotazioni è fondamentale per ridurre l’attività di alcuni patogeni (nematodi e funghi) sempre più diffusi in tutti gli areali.

Inerbimenti tecnici e frutteti
L’inerbimento è una pratica che consiste nel mantenere un cotico erboso negli spazi tra i filari delle piante da frutto. Questa pratica agronomica sta riscuotendo sempre più consensi nella gestione dei frutteti perché ha innumerevoli vantaggi come ad esempio quanto segue:
• Riduzione dell’erosione del suolo causata da acqua e vento.
• Miglioramento della struttura del suolo (migliore permeabilità dell’acqua, migliore aereazione radicale).
• Migliore capacità portante del suolo (facilita il transito di uomini e mezzi in condizioni sfavorevoli).
• Incremento della fertilità del suolo (maggiore sostanza organica, aumento di organismi nel suolo, migliore sviluppo radicale).
• Maggiore biodiversità (attività di organismi utili alla coltivazione: impollinatori, predatori di parassiti, ecc.).
• Effetto tampone nei confronti dei prodotti chimici usati (fertilizzanti, fitofarmaci).
• Miglioramento dell’effetto estetico e paesaggistico.
Zanandrea sementi propone miscugli per inerbimenti cercando di soddisfare le più diffuse esigenze agronomiche nelle diverse zone climatiche, continentale e mediterranea.

Tappeti erbosi
Amiamo curare nei dettagli l’interno delle nostre case, allo stesso modo ci piace che sia ordinato e accogliente anche l’ambiente che le circonda, che i giardini e i parchi siano verdi, morbidi e belli!
Abbiamo studiato una linea di miscugli di sementi per tappeti erbosi e prati tenendo conto dei fattori estetici e funzionali per creare un prato su misura per voi.
Le singole specie che utilizziamo nella composizione dei miscugli sono di ultima generazione e selezionate per colore verde scuro intenso, resistenza alle malattie, capacità di adattamento ai vari tipi di terreno e alle diverse condizioni climatiche.

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Sow, reap, enjoy!
Scopri nel nostro blog i semi di stagione, le varietà più resistenti
al freddo o alla siccità, le caratteristiche vincenti dei diversi tipi di sementi. Troverai consigli e suggerimenti per un’agricoltura di qualità.